GELATO PER GLI SPORTIVI, PERCHÉ NO?

Il gelato: alimento “completo” adatto a tutti gli sportivi

Dissetante, rinfrescante e in grado di ripristinare energia pronta all'organismo, soprattutto a seguito di un' allenamento intenso.

In qualsiasi attività sportiva: per le discipline aerobiche (lunga durata e bassa intensità) apporta zuccheri semplici; mentre per le attività anaerobiche ad alta intensità saremo più orientati con le creme a base di latte e uova naturalmente ricche di proteine ad alto valore biologico. Non dimentichiamo i lipidi (grassi) derivati da latte o panna per un'ulteriore surplus energetico! Con un buon apporto di sali minerali.

Accompagnato ad una cialda, un biscotto o in forma di cono ricaviamo carboidrati complessi.

Abbiamo inoltre una vasta scelta di tipologie di gelato: coppette, coni, stecco, ghiacciolo, sorbetto...

Quando uno sportivo può mangiare il gelato?

Introdotto prima o dopo un allenamento risulta un'ottima strategia per rendere il gelato funzionale senza intaccare la performance sportiva.

E' importante basarsi sul momento in cui svolgiamo l'allenamento:

PRIMA DI ALLENAMENTO

Preferire un gelato con pochi grassi alla frutta, ricco di zuccheri a rapido assorbimento e acqua per un corretto stato di idratazione.

In vista di un allenamento pomeridiano possiamo concludere il pranzo col sorbetto.

DOPO L'ALLENAMENTO

Spesso si ha la sensazione di avere lo “stomaco chiuso” trovando difficoltà ad assumere alimenti solidi nei 30' post allenamento, soprattutto se intenso, per massimizzare i tempi di recupero delle scorte di glicogeno e ricostruzione muscolare.

Per contrastare fattori di disidratazione, affaticamento e catabolismo muscolare ci aiuta in nostro soccorso un bel gelato, ma in questo caso più ricco.

Possiamo scegliere un gusto alla crema con cialda/biscotto così da ottenere tutti i macronutrienti richiesti dal nostro organismo: carboidrati semplici e complessi, proteine, grassi, e sali minerali.

Oppure si può accompagnare lo spuntino a un rinfrescante ghiacciolo.

Il gelato, essendo un' alimento fresco,ci aiuta ad abbassare la temperatura corporea dopo l’attività sportiva.

Quindi il gelato si può gustare sia prima che dopo l'attività fisica. L'avreste mai detto?

Troviamo così il momento giusto per assimilare appieno tutti i benefici di questo alimento.

Ci educa a mangiare lentamente

Appunto, per la sua freschezza e consistenza, il gelato viene assaporato lentamente a piccoli morsi.

Una ricerca conferma che per gustare una porzione di gelato, 8 italiani/10 impiegano mediamente 7 minuti. Mangiare lentamente sta alla base di un'alimentazione salutare, abitudine persa nel tempo a causa dei ritmi frenetici che la nostra società ci impone.

Valori nutrizionali

SORBETTI realizzato senza latte e con utilizzo di acqua, zucchero e polpa di frutta fresca risulta meno calorico; privo di grassi risulta nettamente più digeribile.

A parità di peso su 100gr di prodotto abbiamo 160 kcal contro le 230 kcal della crema.

Contengono maggiori quantità di zuccheri necessarie per preservare gusto, consistenza e stato di conservazione. 

In particolare, presentano 30% circa di zuccheri semplici superiore rispetto al gusto crema del 20%.

I sali minerali vengono preservati mentre le vitamine di disperdono durante il meccanismo di preparazione.

CREME sono quindi più caloriche ma più complete sotto il profilo nutrizionale, con un maggior apporto di proteine e grassi rispetto al sorbetto.

Artigianale e non

Il gelato confezionato si caratterizza per: 

essere un alimento ad elevata qualità igienica sottoposta a maggiori controlli di sicurezza durante la fase di preparazione del prodotto finito.

Pratico da utilizzare durante le fasi di pre e post-allenamento e facile da consultare sotto il profilo nutrizionale, per tutti coloro che sono attenti alla propria alimentazione e al proprio stato di salute.

Per un gusto più intenso e genuino, se ne abbiamo la possibilità, concediamoci un bel gelato artigianale!

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Su Pillonet dal: Ottobre 4, 2022
Questo articolo è stato scritto da: Diana Gunatillake
Illustrazione
Questa illustrazione è stata realizzata da Filippo Colombo
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